LA PALESTRA E I MATERIALI

Il piacere sensomotorio è il fattore principale di cambiamento e di evoluzione del bambino. La sua comparsa e il suo sviluppo sono favoriti dall'esistenza di un setting (ambiente) ben definito, sempre uguale ed arricchito da materiali precisi:

• materassi, pouff, piani inclinati, scalette, cubi, parallelepipedi, cilindri in gomma piuma di varie dimensioni, specchio, tunnel, cavallo a dondolo, palloni, bolle di sapone, tessuti, corde... danno la possibilità di vivere variazioni tonico-posturali e scariche emotive attraverso il salto, la caduta, l'arrampicata; favoriscono giochi di dondolio, disequilibrio, rotolamento, sprofondamento, trascinamento, pressioni e sollevamenti, giochi di apparire e scomparire...
  
• cuscini in gomma piuma di varie dimensioni, tessuti, corde, foulards, sonagli, piccoli bambolotti e animaletti, macchinine, carretti e spingibili, oggetti di uso quotidiano (occhiali, cappelli, pentoline, valigetta del dottore ecc.)... favoriscono il gioco simbolico che si ha quando vi è il "fare finta di...". I bambini possono disporre di questi oggetti per la costruzione di macchine, cavalli, letti, case, strade ecc. e per l'abbattimento di piccole torri; inoltre hanno la possibilità di provare i primi mascheramenti e giochi di ruolo.
  
• costruzioni, plastilina, fogli e colori (matite, pastelli, colori a dita, ecc.), lavagna, puzzle e incastri, libretti... permettono di lasciare tracce grafiche e plastiche (a simboleggiare l'essere presenti al di fuori del proprio corpo) e di allenare la motricità fine. Tali giochi maggiormente intellettivi si fanno al suolo, su un tappeto di linoleum. Per favorire la rappresentazione mentale è necessaria infatti una certa immobilità che a volte viene preparata da un breve momento di relax con accompagnamento musicale. I bambini rappresentano e rielaborano anche le emozioni vissute durante il gioco di movimento.

L'ambiente della palestra di psicomotricità funge da elemento di contenimento dell'esperienza e dell'espressività infantile (il bambino agisce in una situazione predisposta per dargli sicurezza e per aiutarlo a controllare la pulsionalità), inoltre le sue caratteristiche di continuità e permanenza sono punti di riferimento stabili che rassicurano permettendo nel bambino la trasformazione e la maturazione.